L’ospitalità, nella nostra famiglia, ha radici antiche: inizia più di settant’anni fa, quando nel 1951 nostro nonno Luigi Botti, per tutti “Luigèn” realizza il suo sogno di diventare oste e apre una piccola osteria con privativa e palta (tabaccheria) a Case Mezzadri. Gli abitanti del luogo trovarono così un rifugio accogliente per chiacchierare, bere vino campagnolo intorno alla stufa di terracotta, e per guardare la televisione che non era ancora in tutte le case. C’era il primo telefono della zona e, oltre al tabacco, pochi e semplici generi alimentari. La nonna Norma, friulana, cucinava cibi semplici sulla stufa economica per qualche forestiero di passaggio.

Per Luigèn – oste per vocazione – l’ospite era sacro e gli si doveva offrire sempre il meglio che si aveva in casa. Anche in tempi di povertà, quando arrivava qualcuno si stappava il vino migliore e si affettava il salame più prelibato che c’era in cantina.

Oggi, nella nuova sede di Medesano, siamo arrivate alla quarta generazione e il nostro spirito è sempre lo stesso, e ogni giorno apriamo le porte della nostra trattoria sperando di dare gioia alle persone, facendo loro ritrovare un profumo che sa di ricordi o un sapore che riaffiora dal passato.